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SX




17-18 novembre 2013 - h 21,00

Compagnia TeArca Onlus | Ri-diamo Onlus
Con l'Alta Medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
con il Patrocinio dell'U.I.C. Unione Italiana Ciechi
presentano
Attori non vedenti portano 'alla luce" una storia di 'invisibili':

CONDOMINIO OCCIDENTALE

liberamente tratto dal romanzo omonimo di Paola Musa
soggetto e sceneggiatura di Paola Musa e Tiziana Sensi
musiche originali di Dario Rosciglione
supervisione alle scene di Alissa Bruschi
regia di Tiziana Sensi e Angelo Libri

PERSONAGGI E INTERPRETI
Personaggi principali:
Anna scrittrice Doriana Bandinelli
Anna, proiezione del personaggio della scrittrice Chiara Scarpulla
Anna bambina Luisa Banfi
Aurora figlia di Anna Luisa Banfi
Barbone (l'anima maschile di Anna) Gerry Longo

Sinossi
Condominio Occidentale è un campo per senza tetto, rifugio a cielo aperto per anime mortificate, ruzzolate dalle altezze di una vita agiata. È in questo microcosmo tormentato, umiliato e offeso dalla spietata velocità del nostro presente che si alternano le vicende di donne, madri, figli, uomini invisibili. Invisibili ai nostri occhi miopi e troppo silenziosi per i nostri timpani feriti.
Un universo dove i sentimenti sono destinati a mutare, dove i rapporti si incrinano, dove la paura di perdere anche la dignità rende soli. Dove gli spazi si riducono al punto da provocare un disagio psicologico e dove, spogliati di tutto, non ci si sente al riparo da nulla. Un universo dietro l'angolo, dove la 'povertà è organizzata, organizzata bene' e dove '…Alla lunga stanca pure disperà'.
Anna ha una figlia. Ma non ha più una casa, un lavoro né una famiglia da offrirle. Ora vivono in macchina, al campo. Anna ha dovuto sacrificare sé stessa per poter ottenere quell'angolo di mondo e ora deve lottare per nascondere questo status sociale infelice che rappresenta in verità la sua più grande minaccia. Anna non vuole perdere la figlia che gli assistenti sociali vorrebbero destinare ad una famiglia in grado di farla crescere nel rispetto della sua identità; ma finirà per perderla dietro un sogno di normalità che per lei diventerà un incubo. '…Bisogna preoccuparsi quando i figli non fanno più domande, perché probabilmente hanno trovato la risposta da soli e magari è la peggiore tra le tante risposte possibili.'
La pièce, adattamento dell'omonimo romanzo di Paola Musa -vincitore del premio Chàmbery Premier Roman 2009 e premio Primo Romanzo Città di Cuneo 2009- ha una doppia valenza: smaschera i tanto diffusi, quanto banali preconcetti sulla disabilità ed esalta i temi sociali del nostro presente, dalla violenza sulla donna, alla vergogna della povertà, dalla solitudine, alla contraddizione di una società che promette pari opportunità ed è incapace di mantenere tale impegno.
È quindi un pregevole paradosso quello di portare 'alla luce'  la nuova povertà con le sue storie di invisibili grazie al lavoro di una compagnia di 16 attori non vedenti, ipovedenti e normodotati, con una scrittura ed una regia che ci permettono di mettere a fuoco la realtà, anche con gli occhi dell'anima, giocando con le luci e con la scena, creando differenti livelli di visibilità, quella degli attori ipovedenti, quella dei personaggi offuscati dalla sofferenza, quella del pubblico che tenta di discernere tra un velatino e una quinta, la storia passata, presente, immaginata.

Biglietti
prezzo unico 10€

 

ASCOLTA l'intervista a Tiziana Sensi per Condominio Occidentale di Radiobohpigneto >>

RASSEGNA STAMPA

Condominio Occidentale al Teatro Vascello
Roma Calling14/11/2013

"Condominio Occidentale", attori non vedenti portano "alla luce" gli invisibili del nostro tempo
RB Casting 14/11/2013