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23 ottobre - ore 21,00
DIPAVALI. PONTI DI LUCE
Spettacolo di teatro-danza dell'India
"Dipavali. Ponti di luce" è uno spettacolo di teatro-danza dell'India in stile Kuchipudi organizzato dallo Yogananda Ashram di Roma e promosso dall'Unione Induista Italiana in occasione del Dipavali, Festa induista della Luce. Un evento che, insieme a tante altre celebrazioni per il Dipavali, unisce l'Italia, da Nord a Sud, a un anno dall'Intesa tra lo Stato e l'Unione Induista Italiana.
Si apre alla città di Roma l'incontro con l'antica arte della danza classica indiana nello stile Kuchipudi, un sistema millenario il cui codice è espresso in una vera e propria drammaturgia coreutica, in un evento patrocinato dall'Ambasciata dell'India.
Protagoniste sul palco del Vascello saranno tre danzatrici internazionali di altissimo livello: Vyjayanthi Kashi e Prateeksha Kashi, giunte appositamente dall'India, e Atmananda, danzatrice di Kuchipudi in Italia e all'estero.
Lo spettacolo si terrà a Roma il 23 ottobre presso il Teatro Vascello alle ore 21.00, e a Milano il 25 ottobre presso il Parco Idroscalo.
Vyjayanthi Kashi, danzatrice e coreografa di fama internazionale, presenta la sfolgorante eredità artistica di cui è depositaria, eredità riconosciuta dal Governo dell'India, che le ha affidato la direzione della Karnataka Sangeet Nritya Academy, oltre che il ruolo di assessore alla cultura del Ministero del Turismo e della Cultura dello Stato indiano del Karnataka, e di danzatrice ufficiale dell'Indian Council for Cultural Relations (ICCR), organo che coordina i più importanti artisti indiani in patria e nel mondo.
Vyjayanthi Kashi, artista di comprovata levatura nel pieno della propria maturità artistica ed espressiva, si esibirà assieme a Prateeksha Kashi, sua figlia e allieva, giovane danzatrice già affermata in India, e ad Atmananda, danzatrice e coreografa che in Italia divulga e preserva magistralmente la purezza della tradizione Kuchipudi.
In un omaggio di luce, le tre artiste presentano il teatro-danza dell'India in un'esibizione in cui al ritmo e all'espressività si accompagna l'equilibrio tra precisione geometrica e agilità marziale, in un'elegante fluidità dei movimenti. Attraverso l'armonia della gestualità delle mani e dei ritmi eseguiti dai piedi, le danzatrici impersonano le forme del Divino della vastissima e ricchissima tradizione induista, nel sublime bagliore di un'epifania divina.
Nel 2012, il Parlamento Italiano ha ratificato l'Intesa con l'Unione Induista Italiana (UII) – Ente religioso che rappresenta la comunità induista in Italia – ai sensi dell'Articolo 8 della Costituzione (L. 31/12/2012 n. 246). Come riportato nell'Articolo 24 di questa Intesa, il Dipavali costituisce per gli induisti in Italia la festività religiosa ufficiale. |