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La preziosa alchimia canor-recitativa di Enzo Moscato suona sulla scena contemporanea

Dal 24 al 26 giugno 2003
TEATRO VASCELLO



COMPAGNIA TEATRALE ENZO MOSCATO

CANTA'
Recital tra canzoni e meta-canzoniere II

uno spettacolo di e con Enzo Moscato

e con la partecipazione di Giuseppe Affinito junior

progetto e rielaborazioni musicali Pasquale Scialò

scene e costumi Tata Barbalato

ideazione scenica Enzo Moscato

Un racconto fatto di musica sussurrata e parole cantate, una riflessione che è memoria della tradizione e luogo di immagini: in Cantà Enzo Moscato recupera quella preziosa alchimia canor-recitativa che attiva e arricchisce l’analisi intorno ai linguaggi della scena. Un viaggio esplorativo tra lingue e culture che, già segnato in Embargos - il concerto narrativo costruito per brani di scrittura e assoli musicali - imprime ora un’altra orma nell’esperienza teatrale dell’artista, spostandosi dalla Napoli d’inizio Secolo alla Mitteleuropa degli anni Venti, prima di incontrare l’America dello swing e l’Argentina del tango. Una ricerca attraverso sonorità e saperi che trovano una forma, di volta in volta, singolare affidati ai quindici brani (già raccolti in un cd), arrangiati e rielaborati nella versione colta e sintetica di Pasquale Scialò. Il passato incontra il presente per sintonizzarsi con la malia della creazione dell’attore nella penombra del palcoscenico.