idea e progettazione Paolo Demitry, Federica Mastrangeli, Michele Pogliani

su una partitura di Paolo Demitry

con Sara Carpitella, Sara Duvalli, Yunaisy Farray Castello, Marta Marcella, Federica Mastrangeli, Michele Pogliani, Kim Savéus

oggetti scenici Giorgio Sbarigia

costumi Cato&Grace

musica originale Paolo Demitry

luci Stefano Pirandello

coreografia Federica Mastrangeli, Michele Pogliani

produzione AMAT, CMP Compagnia Michele Pogliani

La compagnia CMP ci propone con Coppelia una nuova forma di spettacolo, il varietà del Nuovo Millennio nato dalla consonanza di movimento, suono, luci e scenografia. La partitura musicale originale è stata composta di pari passo con la coreografia, tanto che lo spettacolo porta la firma corale di Paolo Demitry, Federica Mastrangeli e Michele Pogliani (questi ultimi due anche tra gli interpreti).
Coppelia è una bambola-automa, creatura inconsapevolmente sexy e provocante; l'ha costruita Coppelius, una sorta di stilista haute couture sempre in cerca della donna ideale da vestire. Di lei, fascinosa starlet, si innamora il giovane Franz.
Ispirato all'omonimo balletto romantico di Leo Délibes, questa rivisitazione di Coppelia si allontana dall'inquietudine delle atmosfere gotiche per giocare con lo stile sofisticato e noncurante degli anni '60, trasformandosi in un omaggio ironico e leggero all'epoca di Blake Edwards, Bob Fosse, Henry Mancini.