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dall’11 al 16 maggio
CLUB TEATRO REM & CAP PROPOSTE
Forme
uno spettacolo di Riccardo Caporossi
con Stefano Assilli, Mauro Barbiero, Giulia Costanza Colucci, Alessandra Guazzini, Cristiana Ionda, Armando Sanna, Davide Svignano, Pasquale Scalzi, Chiara Pazzaglia, Elio Varriale
musiche Sergio Quarta
luci Roberto Innocenti
produzione Club Teatro Rem & Cap Proposte, Teatro Metastasio Stabile della Toscana

Dopo aver costruito in scena, in trent’anni di teatro, enormi gomitoli, muri, sfere, mirabolanti sculture in vetroresina, e perfino scavato pozzi, Rem & Cap torna al teatro artigianale. Protagonisti, sessanta lunghe travi di legno: mosse come i bastoncini dello shangai da dieci giovani attori in tuta, intenti a fare e disfare, le travi si compongono in Forme sempre più complesse.
Lo spettacolo parte dalle suggestioni pirandelliane dei Sei personaggi in cerca d'autore. Una “drammaturgia del lavoro” firmata questa volta solo da Riccardo Caporossi: teatrante-artigiano, architetto della scena, osserva i personaggi (l'uomo in frac, la sposa, il carabiniere, il prelato, la donna in fiore) vivere e pensare, e poi, finalmente operai del palcoscenico, muoversi nello spazio scenico alla ricerca della loro forma e della loro rappresentazione.
La lenta cerimonia d’ininterrotta costruzione, di un fare apparentemente vuoto e senza direzione, dilata il dilemma pirandelliano dell'essere o apparire rendendo più evidente l'ambiguità di ogni rappresentazione. Le dinamiche che si vengono ad innescare tra le costruite forme, per gli attori-officianti, sono le dinamiche stesse dell'esistenza: equilibri precari che direzionano e condizionano le azioni e le parole di ognuno, perché - come dichiara lo stesso regista - «forma e vita si appartengono». E non escludono autentici coup de théâtre.

La vita è un flusso continuo che noi cerchiamo d'arrestare, di fissare in forme stabili e determinate, dentro e fuori di noi, perché noi già siamo forme fissate, forme che si muovono in mezzo ad altre immobili, e che però possono seguire il flusso della vita
Luigi Pirandello