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Home > Cartellone > L'ultima corsa di Fred


dal 6 al 10 aprile
VESUVIO TEATRO presenta THÉÂTRE DE LA POCHE
L’ultima corsa di Fred
di Mario Gelardi e Giuseppe Miale di Mauro
con Massimo De Matteo
scene Luigi Ferrigno
costumi Alessandra Gaudioso
musiche originali e arrangiamenti Floriano Bocchino
eseguite dal vivo da Floriano Bocchino (piano e piano rhodes), Nicola Rando (sax alto e sax soprano), Stefano Tatafiore (batteria)
luci Andrea Vellotti e Ivan Guarino
regia Peppe Miale

Un mito, quello di Buscaglione, ricostruito dal racconto di un suo fan ne L’ultima corsa di Fred. A partire dalla fine della folle corsa, per le strade di Roma, di una Ford Thunderbird, coinvolta in un fatale scontro. La tragica morte spezza una vita apparentemente fortunata, e la consegna alla leggenda. Cantante da night anni ’50, taciturno e imprevedibile, Fred Buscaglione si è trovato ad interpretare un ruolo che non conosceva, o semplicemente che non gli apparteneva, non essendo preparato alle implicazioni e alle conseguenze di una gloria intransigente. Così, quel simbolo, morto all’alba del 3 febbraio 1960, visse e subì un successo fulmineo, finito all’improvviso, tra il fumo dei locali italiani e la pressione delle ribalte internazionali.
Infatti il racconto ha come protagonista il testimone casuale dell’incidente - un metronotte – che, sognando ad occhi aperti se stesso come lo specchio vivente del suo idolo, ne replica il vissuto, lo spia, lo insegue, e mai lo raggiunge. La vita del doppio si accosta parallela a quella di Fred, virando, tuttavia, in un finale diversamente maledetto. Malinconico e ironico, nel segno delle canzoni di Buscaglione.

...Che nebbia, che botte, che baci, che cotte,ragazzi, che notte quella notte!
Fred Buscaglione