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Home > Cartellone > SONO MILENA, DA PRAGA


27 gennaio - 13 febbraio 2005
TSI LA FABBRICA DELL'ATTORE
Sono Milena, da Praga
La resistenza umana e politica della donna amata da Kafka

Personaggi e Interpreti:
Milena Jesenskà - Sara Borsarelli
Dott. Jesensky, padre di Milena - Felice Leveratto
Franz Kafka - Andrea Cavatorta
Margarete Buber-Neumann - Cristina Faessler
Stasa, amica di Milena - Maurizia Grossi

E con: Stefano Centore (Brod), Simona Cherubini (Jarmila), Simone Giaccaglia (Pollak), Antonio Losito (Caporedattore), Teresa Micarelli (Honzàkovà) Elena Micarelli (Milena bambina), Francesco Perciballi (Werfel), Sara Riccieri (Rosa) Mara Sturlese (Infermiera lager) Silvia Venti (Honza adolescente)

Voce fuori campo di Margarete Paola Mannoni

Elementi scenici, testo e regia Caterina Venturini


Musiche Fabio Ceccarelli collaborazione artistica Andrea Pistilli, realizzazione scenica Danilo Rosati, luci Valerio Geroldi, costumi Laura Lemmetti, assistente alla regia Cristina Faessler, assistente di scena Francesca Blancato

Lo spettacolo parte dalla splendida figura di Milena Jesenskà ( giornalista e scrittrice ceca, l’unica donna che ha veramente amato e profondamente capito Kafka) per ricostruire l’atmosfera della Praga di inizio secolo ( al contempo ceca, tedesca ed ebraica) fino allo scoppio della guerra…. quando Milena, che non era ebrea, si appunta sul petto la stella di David imposta dai nazisti, e comincia un’opera di salvataggio di vite umane, ebrei e compatrioti cechi, fino al suo internamento nel campo di Ravensbrueck, dove muore nel 1944. Nel campo Milena conosce Margarete Buber-Neumann ( poi autrice del memorabile libro “Prigioniera di Hitler e Stalin”), diventano grandi amiche e sognano di scrivere insieme un libro sui campi di concentramento. Margarete, che sopravvisse a lungo a Milena, è la voce narrante dello spettacolo, che ricostruisce i momenti di quella storia. Una storia che è sì la storia di Milena Jesenskà, ma che è anche il racconto di un rapporto amoroso che si esprime in quello che viene ritenuto il più bell’epistolario d’amore del secolo ( Kafka, Lettere a Milena), nonché il tentativo di ricostruire momenti storici importanti, e la frenetica attività giornalistica e politica di un gruppo di giovani a ridosso della guerra. Una storia politico-letteraria-amorosa sullo sfondo di una fredda, magica Praga.

Orari spettacoli: dal martedì al sabato ingresso ore 21,00 – domenica ore 17,00
Prezzi dei biglietti: 12,00 euro intero, 8,00 ridotto studenti, 5,00 euro per gruppi almeno 20 persone.
Sono previste mattinée da concordare con il professore interessato. .