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Un gioco al massacro si consuma nel patto segretissimo tra l’attore e lo spettatore

Dal 4 al 9 marzo 2003
TEATRO VASCELLO



NUOVO TEATRO NUOVO

I NEGRI

di Jean Genet

con Carlo Fico, Fausto Caroli, Howard Ray, Michelangelo Dalisi, Anna Di Maggio
Sabrina Jorio, Fatima Martins, Antonella Caron, Fabio Pasquini, Marco Martini, Marco Cacciola, Peppe Papa, Massimiliano Paggetti, Stefania Troise, Emilio Vacca, Giovanni Prisco

costumi Cristina Da Rold

luci Giorgio Cervesi Ripa

regia Antonio Latella

produzione N.T.N. Nuovo Teatro Nuovo e Teatro Garibaldi - Teatro d'Europa

La scena è subito il luogo di un rito al quale si dà avvio appena affluisce il pubblico: è l’inizio dello spettacolo, la rivoluzione dura del teatro. Un gioco al massacro che Jean Genet invita ad interpretare come una sfida, accolta da Antonio Latella in questa versione vibrante de I Negri. Un vero e proprio sacrificio che si consuma tra l’energia innescata dall’attore e quella scambievole magia alimentata dallo spettatore, il quale è invitato a responsabilizzarsi, schierarsi, divenire parte attiva della rappresentazione: una danza primitiva di corpi portatori di parole e catalizzatori di emozioni. Sedici interpreti attraversano così un’ideologia viva solo sotto la pelle di personaggi che si ribellano ad ogni forma di costrizione. Un incontro di dionisiaco furore e fuori da ogni figura mentale, che è valso al trentenne regista napoletano il premio speciale UBU 2001 (nonché il Coppola Prati nello stesso anno) per il Progetto Shakespeare.