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> Cartellone > Fabbrica Il tempo del lavoro come il tempo della vita nel racconto epico di Ascanio Celestini Dal 13 al 18 maggio 2003 FABBRICA uno spettacolo di e con Ascanio Celestini Larte del raccontare, un genere teatrale che con la personalità di Ascanio Celestini, una tra le scoperte più interessanti della ricerca teatrale italiana, ha trovato nuovi stimoli per evolversi riconoscendosi. In questo nuovo Fabbrica, Ia moderna figura dellaffabulatore veste i panni di un operaio della fine della seconda guerra mondiale: Fausto raccoglie le confidenze familiari del suo capoforno, trasformando il luogo del lavoro nello spazio della memoria antropologica di unintera comunità. Ma il ricordo non è mai la nostalgia che recupera un passato migliore, essa è un'azione nel presente, la misura di una realtà vera o falsa perché è la storia che spiega ed orienta lattualità. Un progetto che intreccia le testimonianze orali ai materiali darchivio, ponendoli su un terreno epico dove si consuma lo scontro sociale. Una tappa della ricerca che il teatro fa sul campo come quella di un antropologo che studia il territorio in rapporto agli individui: la narrazione recupera un repertorio orale creando uno spettacolo possibile sul lavoro in Italia oggi. |
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